“Non è più tempo di parole al vento, ne sono state già dette troppe e come Ordine saremo vigili e presenti affinché la mano sia ferma per spezzare quella che ormai è un’inarrestabile spirale di violenza gratuita. Mi sono interfacciato con sua eccellenza il prefetto di Lecce segnalando l’ennesimo episodio di violenza che turba il
“Non è più tempo di parole al vento, ne sono state già dette troppe e come Ordine saremo vigili e presenti affinché la mano sia ferma per spezzare quella che ormai è un’inarrestabile spirale di violenza gratuita. Mi sono interfacciato con sua eccellenza il prefetto di Lecce segnalando l’ennesimo episodio di violenza che turba il nostro lavoro. Riteniamo che anche in questo caso si debba procedere con l’arresto in flagranza differita che deve essere applicata anche senza querela di parte tenuto conto che sono anche intervenute le forze dell’ordine. Ho riscontrato massima attenzione per la nostra posizione e sono certo che una volta visionate le riprese delle telecamere di sicurezza ci saranno le giuste misure.
Abbiamo scelto di indossare il camice bianco per amore verso il prossimo e ci amareggia che il gesto di persone violente e irresponsabili danneggi non solo il medico, ma anche tutti quei pazienti che si affidano a noi con fiducia. Infatti agire con violenza contro gli operatori sanitari significa turbare la serenità del lavoro, rallentare il tempo di erogazione dei servizi e, nei casi più gravi, addirittura interromperlo. Per questo faccio appello a tutta la comunità affinché siano stigmatizzati questi episodi e ci sia la solerte risposta di tutti “.
Antonio Giovanni De Maria,
Presidente Ordine dei Medici di Lecce..